“Gli installatori sono abbastanza prudenti quando trattano soluzioni di raffreddamento adiabatico” afferma Kor Foekens, direttore commerciale di Oxycom. "Sconosciuto spesso significa non amato. Spesso non hanno sufficiente familiarità con il sistema e non sanno bene per quali applicazioni è adatto. Ci sono anche vari preconcetti sul raffreddamento adiabatico: la gente crede che crei un clima interno subtropicale che non è sostenibile e igienico e può causare infezioni da legionella. Inoltre, si crede che il raffreddamento adiabatico sia costoso, complesso e non sia efficace in climi umidi. In quest’articolo spieghiamo come tutto ciò non corrisponde alla verità."
Il raffreddamento adiabatico è un raffreddamento evaporativo. "Facendo evaporare l'acqua, l'aria viene raffreddata", spiega Foekens. "È un metodo di raffreddamento semplice che esiste da secoli, ma molti installatori non conoscono le nuove tecniche di raffreddamento adiabatico. Oggi, tra l’altro stiamo cercando tecnologie innovative per ridurre l'impronta di carbonio del raffreddamento convenzionale."
Oxycom ha sviluppato una nuova tecnologia di raffreddamento adiabatico che permette di risparmiare fino al 90% del consumo energetico e delle emissioni di CO2. La vecchia tecnologia di raffreddamento adiabatico non é sempre vista in modo positivo poiché presenta lo svantaggio dell’eccesso d’umidità. La nuova tecnologia di evaporazione indiretta/diretta di Oxycom che il macchinario IntrCooll utilizza, rispetto all’adiabatico tradizionale, permette un raffreddamento più potente, fino a 7 °C in meno e riduce l'umidità fino al 60%. "L'evaporazione di 1 m3 d'acqua produce fino a 695 kWh di potenza di raffreddamento, rendendo la nostra tecnologia super efficiente. Offre un risparmio di energia e di CO2 di circa il 90% rispetto ai condizionatori d'aria convenzionali", dice Foekens.
"Un'altra applicazione in cui questa enorme capacità di raffreddamento dell'acqua che evapora si rivela utile è il PreCooll (pre-raffreddamento di impianti di raffrescamento già esistenti). A causa dell'aumento delle temperature, la capacità di raffreddamento dei macchinari di raffreddamento esistenti improvvisamente può risultare insufficiente, portando tra l'altro a malfunzionamenti e perdite di alimenti. I pannelli PreCooll vengono posizionati sui lati del condensatore o chiller esistente e raffreddano l'aria fino a 16 °C nei Paesi Bassi e fino a 25 °C nelle regioni più calde. Il consumo di energia del condensatore viene ridotto fino al 40% e la capacità di raffreddamento può essere aumentata fino al 20%. Il sistema PreCooll risulta proficuo anche per i sistemi di raffreddamento esistenti che sono tra l’altro molto energivori, presenti nei supermercati e nei centri elaborazione dati per ridurre l’eccessivo consumo energetico.”
"L'evaporazione di 1 m3 d'acqua produce fino a 695 kWh di potenza di raffreddamento, rendendo la nostra tecnologia super efficiente. Offre un risparmio di energia e di CO2 di circa il 90% rispetto ai condizionatori d'aria convenzionali."
Nessuna goccia d’acqua
"Con la nostra tecnologia La legionella non rappresenta alcun problema", dice Foekens. "La legionella si presenta in aerosol, ma i nostri sistemi non rilasciano aerosol: l'acqua evapora dalla superficie del nostro scambiatore di calore; semplicemente non vengono rilasciate gocce d’acqua, quindi non ci sono aerosol che possono diffondersi nel flusso d'aria."
Igienico
"La tecnologia delle alette HydroChill di Oxycom, brevettata a livello mondiale, è costituita da un pannello alluminio con un rivestimento che lo rende particolarmente idrofilo (che assorbe l'acqua) e trattato con ioni d'argento per prevenire qualsiasi crescita batterica", dice Foekens. "Il sistema di controllo assicura che una volta al giorno la superficie evaporante si asciughi completamente. In tal modo ne viene impedita ogni possibile crescita batterica. Grazie a ciò il materiale delle alette HydroChill ha potuto ottenere il certificato d’igiene tedesco VDI 6022*". Tra l’altro, il macchinario IntrCooll è dotato di filtri IntrCooll G4-, M5- o F7 posizionati davanti alla presa d'aria.
*(Hygiene certificate. Materials certified according to VDI 6022 undergo rigorous testing to ensure that they do not promote the growth of bacteria or fungi and are also thoroughly inspected to ensure that they do not release any hazardous substances).
"La legionella si presenta in aerosol, ma con i nostri sistemi non vengono rilasciati aerosol. L'acqua evapora dalla superficie del nostro scambiatore di calore."
Raffreddamento in due fasi
Il raffreddamento degli edifici e dei capannoni di produzione sta diventando sempre più importante. Le estati sono sempre più lunghe e calde. "Quando fa caldo nell'ambiente lavorativo, le persone ne risentono", dice Foekens. "La produttività dei dipendenti e l’efficienza delle macchine di produzione cala. Se la temperatura e il livello di umidità sono appropriate, lavorare è più piacevole.” Un esempio di questo è il centro di distribuzione Jumbo a Raalte in Olanda. Per preservare la qualità degli alimenti, in questo caso il cioccolato, la temperatura interna non deve superare i 25 °C.
In precedenza per evitare che il cioccolato si sciogliesse, i dipendenti dovevano spostarlo in un luogo più fresco quando la temperatura dell’aria esterna saliva. Con il raffreddamento adiabatico a doppio stadio (diretto ed indiretto) di Oxycom, la scorsa estate la temperatura interna non ha superato i 24 °C mentre le temperature esterne salivano fino a raggiungere i 38 °C. Infatti Jumbo è entusiasta e sta per installare altri quattro macchinari IntrCooll Plus e presto saranno installati anche nove macchinari IntrCooll nel centro di distribuzione di Den Bosch.
"Sentiamo spesso dire dal personale, già solo dopo mezz'ora dall’attivazione: Finalmente una temperatura normale per lavorare".
Nel nostro whitepaper “Sfide e opportunità per un controllo del clima efficiente dal punto di vista energetico”, descriviamo come è possibile creare un clima interno confortevole e sostenibile presso il proprio stabilimento di produzione.
Ventilazione in inverno
Alla Canon di Venlo sono stati installati 16 IntrCooll Plus e 16 moduli di ventilazione. C’è anche un modulo di recupero di calore. Con questo modulo, è possibile continuare a ventilare durante l'inverno. Nei capannoni della Canon le temperature interne superavano i 40 °C durante l'estate, mentre ora, nei giorni più caldi dell'anno, la temperatura raggiunge i 25 °C con pochissime eccezioni. I dipendenti erano molto scettici all'inizio, ma ora sono entusiasti di questo sistema. Hanno notato subito la differenza. Il clima interno è molto più piacevole. Sentiamo spesso dire dal personale, già solo dopo mezz'ora dall’attivazione: “Finalmente una temperatura normale per lavorare”. Gli edifici della Jumbo e della Canon sono scarsamente isolati. "Se in queste due aziende fossero stati installati dei sistemi di condizionamento dell'aria convenzionali, le condizioni di comfort sarebbero state pagate a peso d'oro, considerando le spesa per il consumo dell’elettricità", dice Foekens. Se adesso guardiamo i consumi energetici di queste due aziende, si soddisfano già requisiti per il raffreddamento dell'Accordo sul clima di Parigi 2050.
Payback
L'azienda Sinnack Backspezialitäten, un importante industria dolciaria della Germania che vende all’ingrosso ha optato per la tecnologia Oxycom per aumentare l’efficienza dei processi produttivi nel loro stabilimento. Utilizza i nostri macchinari per raffreddare il processo produttivo. "Quando raffreddiamo il pane da forno, mettiamo un po' di umidità nell'aria. Questo evita che la crosta diventi troppo dura, perché con una crosta dura, l'imballaggio in alluminio si strappa più facilmente." dice Foekens. Questo è il motivo per cui Sinnack impacchettava il pane con un involucro più spesso. Con il nostro sistema di raffreddamento, la crosta rimane più morbida ed è possibile lavorare con una pellicola più sottile, che è certamente molto più economica. Sinnack è stata in grado di recuperare il costo d’acquisto dei nostri macchinari in un anno. Oltre a ciò risparmia anche il 90% sui consumi energetici."
Potere dell'acqua
Il macchinario IntrCooll ha vinto il prestigioso Energy Globe Award 2020. Il nostro partner, Infranorm Technology in Austria, ha vinto il premio energetico con la tecnologia di raffreddamento di Oxycom. "Infranorm ha dimostrato come il macchinario IntrCooll può raffreddare un capannone di 2.100 m2 come quello di Kiefel Packaging, con l’87% di risparmio energetico e di emissioni di CO2. Non sono più necessari refrigeranti chimici, con Intrcooll crei un clima confortevole utilizzando solo il potere dell’acqua.
Supporto e guida
"Lavoriamo sempre insieme ai nostri installatori, li supportiamo il più possibile", sottolinea Foekens. "Non tutti gli installatori possono svolgere precisi calcoli termici e di dimensionamento da soli. Per questo fine Oxycom ha sviluppato un software di calcolo: inseriamo tutti i dati tecnici disponibili del capannone del cliente e possiamo prevedere le prestazioni del sistema in funzione dei dati climatici reali degli anni passati - temperatura, umidità, ecc..- e della specifica area geografica in cui si trova l’immobile. Il software indicherà quanti macchinari sono necessari per ottenere un clima interno ottimale, di confort. Insieme all'installatore, informiamo il cliente del risultato atteso. Dopodiché l’installatore installerà i macchinari ed insieme a lui attiviamo l’impianto. Inoltre l’installatore si prenderà cura e si occuperà della manutenzione annuale di ciascun macchinario.” Oxycom è sinonimo di innovazione, qualità e sostenibilità.
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